le parole, nel kindle, sono disincarnate, gemme prive del castone della grafica e della legatoria. il kindle, nella sua versione più spartana, non concede possibilità di distrazione.
le parole, nel kindle, sono disincarnate, gemme prive del castone della grafica e della legatoria. il kindle, nella sua versione più spartana, non concede possibilità di distrazione.
25 novembre 2012 alle 10:51
Lettura ascetica 🙂
25 novembre 2012 alle 13:37
Dicono che i tablet sostituiranno gli ereader come dispositivi di lettura. Secondo me sbagliano: proprio perché il tablet diffonde a piene mani le occasioni di distrazione 🙂