questa è la vetrina di athos, un negozio di borse che si trova in via senato a milano. abbiamo visto, nei post precedenti, come i vetrinisti milanesi siano fortemente inclini a usare i libri per i loro allestimenti, e come, nella totale casualità che governa la scelta dei libri-decorazioni, a volte le loro composizioni riservino scoperte sorprendenti.
il vetrinista di athos, però, colloca i libri alla rovescia, in modo che non se ne veda il dorso e di conseguenza il titolo. uno sfregio forte, che sottolinea la riduzione del libro a oggetto di servitù, a supporto senza anima.
un’unico titolo è visibile tra i tanti.
è anthony powell, nella musica del tempo: autunno, 1972. sarà per il riferimento alla stagione?