Chi segue questo blog conosce la passione sfrenata di chi scrive per penne, matite, taccuini, e probabilmente ha letto diverse recensioni sulla cancelleria (in caso contrario, cliccate sulla relativa categoria). Le parole che seguono non sono di mrs. cosedalibri bensì di Raffaele Ciardulli, che ci racconta come, nell’ambito degli articolati servizi di personalizzazione della Maison, gli artigiani e gli specialisti della Montblanc siano in grado di produrre esemplari unici a seconda della personalità del proprietario della penna.
L’articolo è stato pubblicato sul numero 16 di “Mestieri d’Arte”, il magazine della Fondazione Cologni dedicato alla maestria artigiana in tutto il mondo: nelle loro parole , “un progetto editoriale dedicato all’eccellenza artigianale italiana e internazionale, alle sue origini e ai suoi rapporti con la creatività e lo stile. Non solo storie o prodotti, ma anche materiali, tecniche, atelier, scuole, botteghe e gli artefici: i maestri d’arte”.
Sono molto grata all’autore e all’editore per avermi concesso la pubblicazione integrale dell’articolo.
Il suono della perfezione
Raffaele Ciardulli
Scrivere è manifestarsi. Rendere manifesta la propria identità. Fissarne una traccia, per quanto effimera e, fissandola, definire il contorno del proprio pensiero o delle proprie emozioni, presagire, predisporre, preparare le proprie azioni.
La penna, anzi il pennino, aggiunge senso, aggiunge segno, aggiunge corpo. Aggiunge equilibrio: l’attività della mente si fonde con quella della mano, insieme creano, dosando tempi e pressione, spessori e tratti.
Un equilibrio fatto di differenze sconosciute al movimento del polpastrello che, agile, si muove sulla tastiera, con la stessa cadenza, con la stessa pressione, con la stessa monotona percussione.
Un equilibrio fatto di differenze ricercate da chi sfugge l’omologazione meccanica; una ricerca di verità e di qualità.
La manifattura di Amburgo che dal 1906 crea gli strumenti da scrittura Montblanc è uno dei luoghi in cui si coltiva questa qualità grazie alle eccellenze della progettazione e della realizzazione manuale.
Il pennino in oro di ogni Meisterstück viene ancora oggi realizzato da maestri artigiani che gli dedicano 35 diverse fasi di lavorazione, che precedono altre 70 fasi necessarie all’assemblaggio e al collaudo.
Nessun senso viene tralasciato, nemmeno l’udito: uno specialista ascolta attentamente il suono che ciascun pennino produce scivolando sulla carta; solo un suono continuo certifica la sua perfezione.
Nel laboratorio artigiano, nel cuore della manifattura, altre eccellenze si incontrano. L’abilità dei maestri orafi e degli incastonatori, la preziosità dei metalli, l’estro dei disegnatori. Tutte qualità necessarie per la realizzazione delle edizioni limitate, che spingono ancora più avanti la distintività dello strumento e di chi lo sceglierà.
Altre vette della personalizzazione sono state conquistate dai maestri artigiani di Montblanc Création Privée, che realizzano capolavori da scrittura in esemplari unici portando nella materia i sogni di clienti particolarmente esigenti. Uno straordinario esempio di questa maestria è la Figurado Création Privée: uno strumento di scrittura ispirato alla passione per i sigari e ricoperto di autentiche foglie di tabacco.
Per la sua realizzazione, la capacità di personalizzazione è stata spinta sino all’esplorazione di nuove tecniche di estrazione dell’olio contenuto nelle foglie di tabacco, prima di avvolgerle sul corpo metallico della stilografica. Per la protezione delle foglie sono stati utilizzati rivestimenti di cellulosa presi in prestito dalle tecniche di restauro. È stato quindi realizzato un apposito pennino retrattile in oro per rispettare la forma del sigaro. Un sigaro speciale, impreziosito con gemme, decori in oro bianco e l’emblema Montblanc con un diamante alla sommità del cappuccio. Nulla è stato tralasciato nemmeno nella confezione, creata con il legno più pregiato e un pannello in vetro in modo che la stilografica possa essere ammirata senza subire il trauma di uno sbalzo di umidità. Il futuro proprietario della Figurado ha partecipato attivamente ai processi creativi e alla loro messa in opera, che ha potuto seguire via webcam interagendo sui più piccoli dettagli dell’opera con esperti artigiani, gioiellieri, incastonatori di diamanti e incisori di pennini.
Ma l’abilità nella creazione di oggetti eccezionali degli atelier della Montblanc Création Privée non mette certo in ombra la specifica, distintiva competenza della Maison di Amburgo: l’arte della scrittura.
Arte nei cui gesti esprimiamo le sfumature della nostra personalità, arte al cui servizio è nato il Montblanc Bespoke Nib, che cattura ed esalta quell’espressione così squisitamente individuale che è la grafia.
La sede di Amburgo e una selezione di boutique Montblanc, tra cui quelle di Hong Kong, Shanghai, Singapore, Tokyo, Città del Messico, Dubai, New York, Milano e Mosca, offrono ai propri clienti un accurato esame della grafia, che consente di individuare il pennino capace di esprimere al meglio la personale maniera di far interagire pensieri e gesti, penna e carta.
I clienti, utilizzando uno strumento sviluppato e realizzato da Montblanc, possono scrivere un breve testo grazie al quale diviene possibile analizzare i parametri chiave della propria grafia tra i quali la velocità, la pressione, il campo di oscillazione, la rotazione e l’angolazione.
Questi dati vengono quindi esaminati da un esperto Montblanc che identifica il pennino ideale per ciascun tipo di grafia; pennino che potrà essere scelto tra le otto varianti esistenti o creato manualmente su misura in oro massiccio dagli artigiani della manifattura di Amburgo, che potranno personalizzarlo anche con l’incisione di un breve testo.
Attraverso un’esperienza intensamente individuale, scrivere diventa così il più privato dei gesti, la più essenziale e distintiva manifestazione di stile.
Poiché lo stile, etimologicamente, altro non è che la specifica maniera di scrivere: di usare uno stilo.
da “Mestieri d’Arte”, n. 16, allegato ad “Arbiter”, 177/XXXIII
L’autore 
Direttore marketing di Cartier per undici anni, Raffaele Ciardulli è consulente dell’oreficeria Salin 1953 e scrive di marketing e comunicazione.